ROMA (30 ottobre 2021) - Hilary Blasi la nota conduttrice televisiva lo sa che il piccione è assimilato agli animali selvatici e che non può essere cacciato ne tanto meno cucinato? A stabilirlo è nientemeno che lasentenza della Corte di Cassazione, Sez. III^ pen. n. 2598 del 2004, è stato stabilito che anche il piccione in città va assimilato agli animali selvatici, godendo quindi della tutela legale prevista dalla legge n. 157\92 – Norme per la protezione della fauna selvatica omeoterma e per il prelievo venatorio e che quindi non può essere ne cacciato ne cucinato a meno che lo stesso (classica incogruenza all'italiana) il medesimo non sia proveniente da un'allevamento. Ma per dimostrare che il piccione sia di allevamento come tutta la carne deve avere una filiera tracciata sulla sua provenienza che indichi l'allevamento da cui proviene. Invece in più di un occasione la signora Totti ha messo in mostra la sua passione per la carne di piccione senza mai specificare e indicare la provenienza della stessa, e senza mai indicare che si tratta di piccione di allevamento e non di piccione di città. "Più volte la conduttrice televisiva ha mostrato la sua propensione a cucinare la carne di piccione senza mai specificare la provenienza della carne stessa ed indicarne la filiera- si legge in una nota dell'Associazione Italiana Difesa Animali ed Ambiente- violando cosi le normative previste dalla legge 157/92 e quindi commettendo di fatto un reato per il quale stiamo valutare se far scattare la denuncia. Quello che fatichiamo a capire- conclude la nota AIDAA- è la passione quasi della conduttrice per la carne di volatile cotto, con tutte le prelibatezze che ad esempio la cucina vegetariana offre e mette a disposizione senza per altro uccidere nessun uccello e nessun animale o essere vivente".