giovedì 2 settembre 2021

TRAGEDIA DI SATRIANO. INIZIATA LA MATTANZA DEI CANI RANDAGI

 Soverato (2 settembre 2021)  E' passata esattamrnte una settimana dalla tragedia di Satriano in cui ha trovato la morte la giovane Simona Cavallaro, morte trovata grazie all’incuria umana, ed alle incapacità di amministrare i territori da parte di ogni organo di competenza che hanno portato a una situazione senza via d'uscita per la povera ragazza morta stando all'autopsia dopo essere stata morsicata da alcuni cani e la relativa campagna di demonizzazione di cani randagi dovuta ad una psicosi collettiva della popolazione di Soverato e della zona che ha portato all'inizio di quella che possiamo definire un mattanza che se non viene fermata subito, avrà conseguenze tragiche sui cani randagi le cui morti si conteranno in numeri tali da far impallidire la strage di Sciacca di qualche anno fa. "Sono iniziati gli avvelenamenti dei cani in giro nelle campagne e sulle montagne della zona in cui è morta la ragazza e ci sono già le prime immagini dei cani uccisi dal veleno postate da alcuni volontari della zona- scrive in una nota stampa l'AIDAA Associazione Italiana Difesa Animali ed Ambiente- ricordiamo a tutti intanto che gettare veleno è un reato punibile con il carcere, ma sopratutto ci auguriamo che inizi subito una serie campagna di sterlizzazione dei randagi, e confermiamo la nostra volontà del recupero dei cani coinvolti nella vicenda che ha portato alla morte della giovane nella pineta di Satriano"