Il tempo sta davvero per terminare e domani primo ottobre scatta lo sfratto esecutivo per Cinzia Ferrara, le sue 50 oche, 30 galline, ed anche i suoi asinelli, anatre, tacchini, caprette, cani e gatti che si trovano nella sua attuale fattoria a Teggiano in provincia di Imperia e che da domani rischiano di essere messi per strada e di non avere più un futuro insieme. Cinzia Ferrari ha paura di perdere i suoi animali che, se finissero in strada rischierebbero concretamente di essere uccisi o macellati essendo in stragrande maggioranza animali da cortile e quindi rientranti nella categoria degli animali da reddito, privi di fatto di quelle tutele riservate agli animali di affezione. Cinzia da mesi lancia appelli purtroppo che per il momento non hanno avuto riscontro e che ora rilancia con forza anche supportata dall’ASSOCIAZIONE ITALIANA DIFESA ANIMALI ED AMBIENTE – AIDAA e dall’avvocato CHIARA FATTA di Genova che si stanno dando da fare per trovare un luogo dove permettere a Cinzia di continuare a vivere tranquilla con i suoi animali. “Cinzia come molti altri è stata travolta dalla crisi della pandemia e come molti altri ha dovuto ridurre al minimo il suo lavoro e si è trovata suo malgrado a scegliere tra dar da mangiare ai suoi animali o pagare i 700 euro di affitto della struttura, ovviamente ha scelto i propri animali,però i mesi passavano e gli arretrati si sono accumulati e ora lo sfratto da domani è esecutivo- scrive in una nota l’associazione animalista AIDAA- e il tempo per risolvere la questione è ridotto al lumicino, insieme all’avvvocato Chiara Fatta di Genova stiamo cercando da una parte di guadagnare tempo e dall’altra di trovare una soluzione, ma è una corsa contro il tempo, e il tempo è pochissimo”: Cinzia Ferrara si aggrappa ad ogni speranza con le unghie e con i denti, e veramente sta cercando una fattoria che possa ospitare lei e il suoi animali tutti assieme tra Imperia e la Liguria, ma è anche disposta a trasferirsi in Lombardia o Piemonte. Per lei e i suoi animali il tempo corre veloce ma la speranza che la questione possa risolversi positivamente è l’ultima a morire per questo scrive ancora AIDAA: “lanciamo l’ennesimo appello a chiunque possa ospitare Cinzia e suoi animali a farsi vivo anche oggi stesso chiamandoci al 3479269949”