Rimesso in libertà, dopo la convalida, Pasquale D'Oro, il 50enne di San Giorgio del Sannio che era finito ai domiciliari per le ipotesi di resistenza e lesioni a pubblico ufficiale, e di maltrattamenti ai danni della moglie. Comparso questa mattina dinanzi al giudice Simonetta Rotili per la direttissima – proseguirà l'11 ottobre -, l'uomo, difeso dall'avvocato Angelo Leone, ha provato a spiegare i suoi comportamenti.
Ha ammesso di essere andato sopra le righe, ha sostenuto di averlo fatto perchè si era particolarmente agitato quando aveva visto arrivare i carabinieri. Lui e la moglie erano in giardino, stavano innaffiando le piante, ed erano rimasti sorpresi quando si erano sentiti rivolgere alcune domande su cinque cani meticci di piccola taglia che erano stati abbandonati nelle campagne di Paupisi, alla località Sant'Angelo.
E' questo il motivo della visita dei militari, ai quali una persona aveva segnalato la presenza di una macchina, intestata alla donna, nella zona del ritrovamento degli animali. Il 50enne ha spiegato che, mentre stavano rientrando a casa dopo aver incontrato alcuni amici, la moglie aveva notato i cuccioli a bordo strada e gli aveva chiesto di fermarsi.
Guarda quanto sono belli, gli aveva detto. Era scesa dall'auto ed aveva anche girato un video con il cellulare, immortalando il momento in cui i poveri animali le erano corsi incontro, scodinzolando. Entrambi erano poi tornati a San Giorgio, senza immaginare ciò che di lì a poco sarebbe capitato. Parole ad alta voce, uno spintone: il frutto del nervosismo, ha concluso il 50enne.