È allarme in città per l’avvelenamento di diversi animali domestici negli ultimi giorni nella parte collinare del territorio. In particolare, sono i gatti ad essere stati presi di mira: almeno tre sono quelli che, a causa di bocconi avvelenati hanno perso la vita. A lanciare l’allarme è stato l’assessore alla Sicurezza Luca Caremi, che ha raccolto la testimonianza di una persona che abita della zona residenziale che alle spalle del municipio arriva fino alla località La Cà e ha trovato senza vita il suo gatto
Per questo l’amministratore ha deciso di utilizzare i canali social per mettere in allerta tutti i proprietari di cani e gatti del territorio. «Mi hanno segnalato che nella zona ricompresa tra La Cà e le vie Pergolesi, Toscanini, Don Abbondio e Buliga ci sono stati casi di avvelenamento di animali domestici, in particolare gatti. È dunque necessario prestare attenzione alle cibarie abbandonate ed evitare che i vostri animali possano mangiarle», ha scritto infatti su Facebook.
L’amministratore ha quindi invitato i calolziesi a collaborare nell’individuazione del responsabile. «Se doveste avere informazioni utili al riguardo segnalatele alle forze dell’ordine», ha aggiunto, ricordando anche che «il codice penale punisce l’uccisione di animali “per crudeltà o senza necessità”. E spargere polpette avvelenate allo scopo di uccidere animali rientra perfettamente tra le fattispecie penalmente rilevanti».