Un esposto è stato presentato sabato contro l'associazione Scuba Libre di Lampedusa che si occupa a suo dire del recupero dei cani dell'Isola. L'associazione di cui è presidente la signora Veronica Bottino tutte le sere in un banchetto situato sulla via Roma nel centro del comune di Lampedusa espone dei cuccioli di età inferiore ai 50 giorni legati a guinzaglio corto ed alcuni cani malati che vengono usati per impietosire i passanti e raccogliere fondi per una non ben chiara attività. Essendo vietato per legge esporre, mettere in vendita o anche semplicemente regalare (in cambio di cospicue donazione) cani di età inferiore ai 60 giorni, essendo altresi vietato utilizzare cani per la raccolta di fondi il presidente nazionale di AIDAA ha firmato sabato un esposto contro la signora BOTTINO e l'associazione che rappresenta. Oggi pomeriggio inoltre il presidente di AIDAA incontrerà i carabinieri per consegnare le prove fotografiche delle accuse contenenti nell'esposto che dopo la registrazione alla procura di Agrigento sarà inviato in copia anche al comune di Lampedusa con la richiesta di togliere l'autorizzazione pubblica al banchetto in attesa delle decisioni della magistratura. I reati per i quali viene segnalata la signora Bottino e la sua associazione sono quelli di MALTRATTAMENTO DI ANIMALI E ACCATTONAGGIO MOLESTO.
