martedì 11 settembre 2012

RAGAZZI VIOLENTI CON GLI ANIMALI: INTERVENGA LA SCUOLA

RAGAZZI VIOLENTI CON GLI ANIMALI: INTERVENGA LA SCUOLA

Roma (11 Settembre 2012) Due ragazzi uccidono un gatto colpendolo con un martello mentre mangia a Palermo, alcuni adolescenti nei mesi scorsi sono accusati di aver seviziato cani e gatti e di aver messo in rete il filmato delle loro violenze. Due giovanissimi sono sospettati di aver crocifisso tre giorni fa un gatto a Ragusa e poi di averlo usato come bersaglio vivente. Sono decine le violenze che giovani e giovanissimi compiono praticamente quotidianamente in ogni parte d'Italia ai danni di animali indifesi.Lo scorso anno sono state diverse centinaia le denunce di maltrattamento di animali che sono arrivate sui tavoli dei giudici minorili dei tribunali dei minori di tutta Italia. E' una questione di cui si parla poco, anzi spesso le violenze commesse dentro le mura domestiche vengono taciute dagli stessi genitori per evitare che i figli finiscano nei guai. Si tratta comunque di una forma di "becero bullismo" che non deve ne soprenderci ne tantomeno lasciarci indifferenti. Ecco perchè AIDAA chiede che a occuparsi di queste vicende sia la scuola, con lezioni apposite in cui si faccia corretta informazione sia sui diritti degli animali, sia anche sui rischi che questi bulli da quattro soldi corrono facendo del male ad un animale. Ma sopratutto quello che L'Associazione Italiana Difesa Animali ed Ambiente - AIDAA chiede al ministro della Pubblica Istruzione ed ai singoli presidi delle scuole, che non sottovalutino questi fenomeni di maltrattamento sugli animali e che gli stessi non siano trattati solo come atti di vandalismo ma che ci si interroghi di quali sono i disagi che stanno dietro questi ragazzi che cosi come i loro "amici bulli" che se la prendono a scuola con i più deboli non vedono di meglio che torturare ed uccidere inermi animali forse solo per sentirsi grandi.