lunedì 17 settembre 2012

CACCIA: VEDE UNA LEPRE MA SPARA AL FIGLIO


Altri cacciatori feriti nella prima giornata di caccia, sono di stamattina gli aggiornamenti che vedono salire il "bolettino di guerra" dei cacciatori rimasti vittime di "incidenti" o meglio presi a fucilate dai loro stessi compagni di caccia. Ieri abbiamo dato notizia dei primi feriti in Veneto e Toscana, a questi si aggiungono altri feriti, un giovane cacciatore di 25 anni è rimasto ferito a San Giorgio di Pesaro nelle Marche durante la battuta di caccia, un altro ferito anche in Toscana dove un cacciatore è rimasto ferito ad una gamba per un colpo partito dal fucile del suo compagno di caccia, vicenda che appare poco chiara e che potrebbe essere oggetto di ulteriori indagini da parte dei carabinieri. Anche in Emilia Romagna e precisamente a Gualtieri è rimasto ferito un altro uomo residente a Massa, pure lui ferito dai pallini partiti per caso dal fucile di un suo compagno di caccia. Ma la situazione peggiore è quella accaduta a Motta di Livenza dove un cacciatore si è recato a caccia con i due figli, qui il cacciatore residente a Codognè dopo aver avvistato una lepre ha preso la mia e sparato. Ma non ha colpito la lepre bensi il figlio di 24 anni colpito dai pallini in pieno volto e che ora rischia di perdere un occhio. Sempre in provincia di Treviso un altro cacciatore è rimasto ferito mentre uno è morto d'infarto mentre imbracciava la doppietta.