martedì 9 luglio 2024

FRIULI. ALLEVAMENTO A USIVO DI LABRAD9R IN CASA. SEQUESTRATI 31 CANI

 ATTIMIS - Vendevano cuccioli di labrador sui social e su piattaforme online come Subito.it, ma le condizioni in cui erano tenuti i piccoli a quattro zampe erano pessime. Così, grazie alla segnalazione di una persona che voleva acquistare uno dei cani, il Corpo forestale regionale delle Stazioni di Cervignano del Friuli e di Cividale è riuscito a intervenire tempestivamente e sequestrare 31 cani Labrador, di cui 21 cuccioli e 10 adulti. È successo a fine giugno, ad Attimis, e a finire nei guai è stata una coppia del posto.Molti cuccioli venivano venduti con il pedigree, ma i due non avevano alcuna autorizzazione sanitaria all’allevamento e disponevano nella loro abitazione di spazi del tutto insufficienti e inadeguati per la detenzione di più di 40 cani.La casa, pur dotata di un ampio giardino, era priva delle strutture necessarie al benessere degli animali. Otto di loro vivevano e dormivano in gabbie di ridotte dimensioni che non permettevano loro neanche di girarsi o di muoversi in posizione eretta. La coppia non era a conoscenza delle minime regole di allevamento e di garanzia del benessere animale: in violazione della legge, non solo i cuccioli di Labrador erano stati separati dalle madri ad appena un mese circa di vita (devono passarne almeno due prima dell’allontanamento), ma era impedito agli animali l’accesso libero all’acqua.L’uomo e la donna sono stati quindi deferiti alla Procura della Repubblica di Udine con l’ipotesi di reato di maltrattamento di animali e detenzione in condizioni incompatibili con la natura etologica e fisiologica. Gli animali sequestrati (31, perché dieci cani presenti erano in buone condizioni e vivevano tra abitazione e giardino) sono stati immediatamente soccorsi e affidati alle cure dei veterinari dell’Azienda Sanitaria Universitaria Friuli Centrale, esperti nell’affrontare situazioni così critiche ed emergenziali.