giovedì 8 febbraio 2024

TESTO DELLA DENUNCIA CONTRO FUGATTI PER MORTE M90



ALLA PROCURA DELLA REPUBBLICA DI TRENTO

LSRGO LUIGI PIGARELLI 1

38122 TRENTO


OGGETTO. ESPOSTO DENUNCIA A CARICO DI MAURIZIO FUGATTI PRESIDENTE PROTEMPORE DELLA PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO E DI FERDINANDO ORLER SINDACO DI MEZZANO IN PROVINCIA DI TRENTO .


Io sottoscritto Lorenzo Croce nato a Rho il 23 aprile 1964 domiciliato presso la sede dell'associazione  AIDAA sita in Via Roma 62 20006 Pregnana Milanese nella mia qualità di presidente nazionale dell'Associazione Italiana Difesa Animali ed Ambiente da ora il poi denominata con la sigla AIDAA mi rivolto a questa procura per senalare quanto segue.

In data 6 febbraio 2024 il presidente della provincia aitonima di Trento Maurizio Fugatti nato a Bussolengo il 7 Aprile del 1972 e domiciliato presso il palazzo della provincia di Trento in piazza Dante 15 38122 Trento nella sua qualità di presidente della provincia firmava il decreto per l'abbattimento imeediato dell'Orso maschio conosciuto con la sigla di M90. In tale decreto il Fugatti ordinava di ammazzare l'orso in tempi rapidi, evitando cosi alle parti di poter impugnare tale decreto in solido, in quanto lo stesso orso veniva individuato ed abbatturo nel giro di qualche minuto, fino a far pensare che il decreto possa essere stato firmato successivamente rispetto all'abbattimento dell'Orso compiendo  se ccosi fosse il Fugatti il reato di falso. Il mancato rispetto dei tempi minimi convenzionali era stato determinato dal Fugatti in base al fatto che lo stesso Fugatti riteneva necessaria l'esecuzione immediata ritenendo l'orso M90 pericoloso. Tesi confutata dal fatto che l'orso M90 non aveva mai avuto contatto diretto con l'uomo e che lo stesso parere Ispra riteneva che lo stesso M90 poteva essere catturato e lasciato in vita. Appare evidente che la scelta del Fugatti Maurizio di voler anticipare i tempi non corrisponda alla reale pericolositòà di questo orso ma solo dalla smania di non permettere l'impugnazione in solido del proprio decreto, Fatto questo che si ravvisa come un comportamento in violazione nientemeno che dell'articolo 113 della Costituzione che ammette in sede amministratica ai cittadini la tutela giurisdizionale di opposizione e degli interessi legittimi di fronte alle sedi preposte. Il Fufatti con il suo atteggiamento e con la decisione unilaterale di uccidere l'orso senza dare la possibilità di avvalersi di quanto previsto dall'articolo 113 della Costituzione ha volontariamente e faudolentemente commesso un grave reato di violazione della carta costituzionale atto questo che produce la decadenza dello stesso dalle cariche istituzionali ricoperte per aver esercitato il potere in violazione delle stesse per interesse personale.

Tutto ciò premesso io sottoscritto Lorenzo CROCE presidente di AIDAA denuncio il presidente della provincia autonoma di Trento per violazione dell'art.113 della Costituzione , per il reato di maltrattamento di animali causante la morte ai sensi dell'articolo544 bis del codice di procedura penale. Chiedo che altresi venga contestata l'aggravate prevista dall'articolo 61 del codice penale iessendo il soggetto un pubblico ufficiale in quanto ha violato volutamente i doveri imposti dal suo ufficio. Denuncio altresi il Fugatti per la violazione dell'articolo 727 bis del codice penale per l'uccisione di un esemplare appartenente a specie selvatica in quanto ordinato attraverso un documento inficiato da vioalazioni palesi della legge.

in fede

Lorenzo Croce


milano il 7 febbraio 2024