"Attenzione: esche avvelenate nei pressi del canile di Borgo Vercelli": a dare l'allarme i volontari della Lega protezione del cane, sezione di Vercelli, sui canali social.
"Sabato 11 febbraio - raccontano i volontari - nei pressi di una roggia a poca distanza dal canile, sono state rinvenute delle esche contenenti topicida. Un cane ospitato nella struttura ne ha ingerita una piccola quantità e, fortunatamente, è stato possibile farlo vomitare. Resta in osservazione".
Sono stati immediatamente contattati i carabinieri della Forestale e il veterinario dell’Asl, Daniele Salussolia che ha ritirato le esche raccolte.
"Il fatto verrà denunciato a tutti gli organi competenti compresa la Procura della Repubblica - dicono i volontari - Si rammenta che, in base all’ordinanza del Ministero della Salute 8 Agosto 2022, relativa alle norme sul divieto di utilizzo e di detenzione di esche o di bocconi avvelenati, ai fini della tutela della salute pubblica, della salvaguardia e dell’incolumità delle persone, degli animali e dell'ambiente è vietato a chiunque utilizzare in modo improprio, preparare, miscelare e abbandonare esche e bocconi avvelenati o contenenti sostanze tossiche o nocive".
Infine un consiglio "per chi porta i propri cani a passeggio in quella zona: nel dubbio di ingestione di un’esca avvelenata, contattare immediatamente un veterinario per indicazioni su come indurre il vomito e, poiché il veleno in questione è un anticoagulante che agisce molto lentamente, per la somministrazione di vitamina K, unico antidoto a questo tipo di veleno".
