giovedì 2 febbraio 2023

CANI AMMAZZATI CON FRECCE AVVELENATE A TANGERI (MAROCCO)

ROMA (2 FEBBRAIO 2023) - Abbiamo appena terminato la protesta per il massacro dei cani avvenuti in Quatar nei mesi scorsi in preparazione dei mondiali di calcio, che siamo di fronte a nuova situazione simile, questa volta a Tangeri in Marocco dove secondo la denuncia degli animalisti locali nei giorni scorsi sono stati ammazzati decine di cani in vista della visita di una delegazione della Fifa in vista di una possibile candidatura del Marocco per una prossima edizione della coppa del mondo di calcio. I cani sarebbero stati ammazzati con delle frecce avvelenate sparate dalle forze dell'ordine locali, secondo quanto denunciato dagli attivisti del Sft Animal Sanctuary di Tangeri e da altre associazioni animaliste locali quello accaduto è l'ennesimo massacro dei cani. In Marocco si stima che siamo 3 milioni i cani randagi presenti e se questa carneficina dovesse estendersi su scala nazionale saremmo di fronte al rischio di una vera e propria strage. Sulla questione della strage dei cani a Tangeri interviene l'Associazione Italiana Difesa Animali ed Ambiente AIDAA che in un comunicato ha scritto: "E' agghiacciante quanto denunciato dalle associazioni animaliste marocchine in merito alla strage di cani ammazzati a Tangeri con frecce avvelenate nei prossimi giorni manderemo una formale protesta al console marocchino a Milano, nel frattempo abbiamo preso contatti con l'Sft Animal Sanctuary di Tangeri in modo da intraprendere le giuste azioni per la salvaguardia dei randagi di quel paese e per evitare il ripetersi di stragi come già avvenuto il passato in occasione degli europei in Ucraina e recentemente in occasione dei mondiali di calcio in Quatar".