venerdì 6 maggio 2022

LA ZOOREASTIA E' ORA CONFIGURABILE COME MALTRATTAMENTO DI ANIMALI

 Nell'ordinamento giuridico italiano molto importante è  Legge n.189 del 2004, che ha introdotto il Titolo IX-bis “Dei delitti contro il sentimento per gli animali”: tra le varie figure di reato, tuttavia, non è contemplata la zooerastia, condotta tuttavia passibile di pena. La zooreastia ovvero l'accoppiamento sessuale tra umano ed animale  in quanto tale non viene considerata un reato, ma diverse sentenze la configurano tra i reati che entrano nella violazione dell'articolo 544 ter del codice penale relativo il maltrattamento di animali e quindi chi commette atti sessuali con un animale in particolare i cani commette un abuso che oggi grazie proprio alle posizioni assunte dal giudice di legittimità è configurabile finalmente in un reato penale. Purtroppo questa pratica è più diffusa di quanto pensiamo anche in Italia ed è per questo che la sua configurazione a reato è un passo in avanti molto importante.