giovedì 21 ottobre 2021

MORTE ORSO MARSICANO. STRADE DEI PARCHI RICONOSCE RITARDI

 Dopo l'annuncio dell'esposto inviato dalla nostra associazione ieri per chiedere indagini approfondite sui motivi per cui tali interventi, più volte richiesti e sollecitati, non siano mai stati messi in essere e di individuare e punire i responsabili di tali negligenze che hanno portato alla morte dell'orso. Strada dei parchi ha risposto con un comunicato riportato dall'Agenzia ANSA DOVE DI FATTO RICONOSCE I RITARDI NELLA REALIZZAZIONE DELLE BARRIERE CHE POTEVANO SALVARE LA VITA A QUESTO E AGLI ALTRI DUE ORSI MORTI NEGLI ANNI SCORSI.  

riportiamo qui di seguito per correttezza la risposta della concessionaria dell'autostrada A25 pubblicato nel comunicato Ansa di Ieri.

Strada dei Parchi, concessionario delle autostrade laziali e abruzzesi A24 e A25, parlando in una nota del piano della sicurezza, ricorda che è in essere un accordo con il Pnalm per l'installazione di 83 km di nuove recinzioni, appositamente disegnate per impedire l'attraversamento della fauna delle locali riserve naturali, di ogni taglia. «L'intesa con il Pnalm - spiega SdP - non è la sola misura prevista, ma è tra gli interventi programmati nel Piano Economico Finanziario. Un Pef che SdP ha presentato innumerevoli volte, in diverse versioni secondo le indicazioni ricevute dal Governo, ma che è continuamente rinviato da circa nove anni (L. 220/2012). Una programmazione che darebbe certezze agli utenti delle nostre autostrade, perché fa della sicurezza degli utenti stradali e della salvaguardia del territorio i suoi assi portanti». 


di fatto ammettendo che mancano ben 83 chilometri di protezione attorno a quell'autostrada.