giovedì 14 ottobre 2021

DOPO DUE ANNI CON UNO PNEUMATICO AL COLLO ORA L'ALCE E' LIBERO MA SENZA LE CORNA

 È stato due anni imprigionato con uno pneumatico al collo. Ora finalmente è libero. Questa è la storia di un alce che almeno dal 2019, anno del suo prima avvistamento, è andato in giro con quell’oggetto al collo che qualche uomo ha gettato in natura incurante che potesse diventare una vera e propria trappola.L’animale, di circa quattro anni e 270 chilogrammi di peso, è stato avvistato vicino a Pine Junction, a sud-ovest di Denver, ed è stato sedato dagli ufficiali del Colorado Parks and Wildlife: per potergli togliere l’oggetto dal collo hanno dovuto tagliargli via i palchi, ossia le corna, visto che era impossibile tagliare l’acciaio alla base dello pneumatico. Senza quel giogo, i detriti al suo interno e i palchi l’alce si è alleggerito almeno di circa 16 chilogrammi. Gli ufficiali della fauna selvatica hanno individuato per la prima volta l'alce con la gomma intorno al collo nel luglio 2019 mentre conducevano un sondaggio sulla popolazione per le pecore bighorn e le capre di montagna delle Montagne Rocciose nel deserto di Mount Evans. Non è la prima volta che hanno visto animali finire intrappolati in oggetti umani: cervi, alci, alci, orsi e altri animali selvatici rimanere sono stati trovati imprionati in una serie di oggetti, tra cui altalene, amache, stendibiancheria, illuminazione decorativa o natalizia, mobili, gabbie per pomodori, mangiatoie per polli, cesti per la biancheria, porte da calcio e reti da pallavolo.