mercoledì 10 ottobre 2012

COSTANO TROPPO LE ASSICURAZIONI PER GLI ANIMALI



Roma (10 OTTOBRE 2012) - La nuova legge che vieta di vietare gli animali in condominio è sicuramente un importate passo avanti nella difesa e nei diritti degli animali, ma porta con se irreversibilmente anche l'altra faccia della medaglia, quella dei doveri dei proprietari che saranno chiamati ad una maggiore attenzione ad evitare che fido abbai nelle ore del riposo o che micio non combini danni al vaso dei fiori del balcone della vicina. E se gia oggi molti proprietari di animali, specialmente cani, si sono dotati di assicurazioni per quanto riguarda la responsabilità civile a copertura di eventuali danni provocati dagli animali domestici sia a spasso che in condominio con la nuova legge e con l'inasprimento delle sanzioni che essa prevede a compensazione della "promozione a condomini a tutti gli effetti" dei nostri amici a quattro zampe appare evidente che i proprietari di cani e gatti saranno chiamati dagli stessi regolamenti condominiali a munirsi di assicurazione di responsabilità civile. Di per se l'obbligatorietà dell'assicurazione sui danni e sulle responsabilità civili per i proprietari di quattro zampe è tutt'altro che una cattiva idea, anzi. Il problema sono i costi di queste polizze che attualmente variano dagli 80 ai 130 euro di media e coprono diverse voci che vanno dal rimborso spese per i danni effettuati, appunto alla responsabilità civile, ai risarcimenti in caso di morsicature, fino al rimborso di spese veterinarie ed interventi chirurgici. In Italia ad oggi solo circa il 10% dei possessori di animali domestici possiede una polizza assicurativa, mentre con l'introduzione della nuova legge nel giro di qualche anno è facile prevedere che almeno la metà delle famiglie che possiedono uno dei 15 milioni di animali domestici tra cani e gatti saranno destinati a mettere nel budget familiare questa nuova voce di spesa, anche per ridurre il carico di liti pendenti tra condomini (per gli animali si litiga ogni 10 minuti nei condomini Italiani) che spesso vanno ad intasare gli uffici giudiziari e quelli dei giudici di pace con spese per le parti sicuramente superiori al costo della polizza assicurativa. Insomma se micio rompe un vaso passando sul balcone e fido combina guai scavando buche nel giardino condominiale si arriverà ad una sorta di "costatazione amichevole" come avviene per gli incidenti automobilistici. E non stiamo parlando di fantascenza ma di un provvedimento che è dietro l'angolo e per il quale le assicurazioni stanno gia alacremente lavorando per proporre gia dal prossimo 2013 dei "prodotti ad hoc per micio e fido in appartamento". Quello delle assicurazioni per gatti e cani in condominio è un affare che tenendo i prezzi attuali delle polizze assicurative complessivamente arriva a toccare, anzi sicuramente a superare il miliardo di euro per questo motivo AIDAA lancia l'allarme sul caro polizze. "Purtroppo quello dei cani e gatti in condominio è un diritto che porta con se inevitabili ricadute anche di carattere economico- ci dice Lorenzo Croce presidente nazionale di AIDAA- per questo noi da una parte segnaliamo la inadeguatezza delle proposte oggi sul mercato dove la responsabilità per i danni del nostro animale spesso rientra nella cosi detta polizza condominio o del capo famiglia dove ci sono anche altre voci, oppure è impostata in modo a nostro avviso inappropriato. Quello che noi chiediamo- continua Croce- è che vengano inserite le formule delle assicurazioni collettive di condominio a carico ovviamente dei proprietari di animali e che vengano riviste le offerte ovviamente con ritocchi al ribasso in modo da permettere a tutti di tutelare i propri animali almeno sotto il profilo risarcitorio in caso di danni o disturbo in condominio": AIDAA inoltre una volta approvata la legge organizzerà dei corsi per amministratori di condominio e per proprietari di animali in condominio per spiegare la nuova legge e le sue applicazioni pratiche.