lunedì 2 aprile 2012

AIDAA:DIAMO IL 5 PER MILLE A GATTILI , CANILI E A CHI OSPITA ANIMALI SALVATI


AIDAA: DIAMO IL 5 PER MILLE A CANILI, GATTILI E CHI OSPITA ANIMALI

Roma (2 Aprile 2012) – Si avvicina il tempo della dichiarazione dei redditi e con esso il momento in cui stabilire a chi destinare il 5 per mille, mai come quest’anno questa donazione può essere determinante per la sopravvivenza di molte associazioni che tutelano gli animali, essendo in forte calo le donazioni dirette proprio a causa della crisi economica. Da qui l’invito dell’associazione italiana difesa animali ed ambiente di preferire per la nostra donazione le associazioni soprattutto quelle locali e piccole che si occupano direttamente di gestione di canili, gattili o che comunque ospita animali e che si prende cura direttamente di loro. Nella scelta è fondamentale tenere conto di alcuni fattori fondamentali.
-         che le strutture gestiscano direttamente attraverso volontari gattili, canili, rifugi per animali
-         che nei loro bilanci dimostrino di utilizzare le donazione direttamente per la gestione degli animali in quanto molte associazioni in realtà raccolgono fondi per cani e gatti e poi questi vengono usati per la gestione delle medesime associazioni ed agli animali arriva meno del 40% del donato
-         meglio se la scelta cade su una struttura territoriale in modo che possiamo controllare direttamente come vengono spesi quelli che sono comunque i nostri soldi.
-         scegliete a chi donare anche in base alla gestione della struttura: verificate che gli animali vengano tenuti in maniera corretta e che vi sia una politica attiva degli affidamenti e delle adozioni e soprattutto che i volontari siano ammessi al controllo della struttura stessa.
La nostra donazione, ciascuna donazione deve essere fatta in maniera consapevole, non diamo soldi a chi ci impone la tessera per garantirci servizi dovuti, o a chi non ha bilanci chiari o ancora peggio a chi usa i soldi delle donazioni solo per pagare stipendi e viaggi ai dirigenti e non certo per tutelare gli animali. AIDAA ricorda ancora una volta che non riceve direttamente alcuna donazione ne alcun fondo pubblico o privato e che i propri soci donano la quota-tessera a gattili o canili o rifugi di altri animali proprio per la loro gestione diretta in un momento dove anche i comuni pagano con forte ritardo le somme dovute proprio per il mantenimento degli animali.