domenica 17 agosto 2025

OSTIA. CLOCHARD UBRIACO PICCHIA IL CANE IN SPIAGGIA. ARRESTATO

 Caos a Ostia, dove un clochard ubriaco ha creato disordini sulla spiaggia libera di Nuova Ostia, maltrattando il suo cane e minacciando il personale dell’arenile.

Le spiagge libere di Ostia, nonostante le intenzioni dell’Amministrazione guidata dal sindaco Roberto Gualtieri di aumentarne il numero sul litorale lidense, restano spesso teatro di episodi di degrado e illegalità. Accanto agli sforzi di giovani imprenditori che tentano di riqualificare gli arenili, non mancano vicende che raccontano un volto ben diverso del mare di Roma. L’ultimo episodio si è verificato sul tratto di costa davanti al lungomare Duca degli Abruzzi, dove un senzatetto ubriaco avrebbe creato disordini e maltrattato il proprio cane.

Problemi di ordine pubblico alla spiaggia dei cani di Nuova Ostia

La vicenda è avvenuta nel pomeriggio di giovedì, quando la spiaggia dedicata ai cani di Nuova Ostia è stata scossa dal comportamento di un clochard, in evidente stato di alterazione alcolica. L’uomo, noto nella zona, si sarebbe presentato all’ingresso della spiaggia libera Grigia in condizioni precarie: volto provato, segni di abbandono sul corpo e accompagnato dal suo cane, anch’esso in evidente stato di deperimento.

Il personale dell’arenile, come previsto dall’ordinanza, ha chiesto di verificare il chip dell’animale prima dell’accesso. Alla richiesta di identificare il cane, l’uomo ha reagito con violenza verbale, rifiutandosi di collaborare e creando una situazione di tensione che ha messo in pericolo l’incolumità del suo stesso animale.

Le frasi del clochard sul lungomare di Ostia: “Questa spiaggia è mia e faccio come voglio”

Secondo i testimoni, il clochard avrebbe iniziato a urlare per opporsi ai controlli, sostenendo che la spiaggia fosse di sua proprietà e che lì avrebbe potuto fare ciò che voleva. La scena, durata diversi minuti, ha spaventato i bagnanti e costretto il personale a chiamare i Carabinieri per ristabilire la calma e verificare le condizioni del cane, giudicate di forte abbandono e maltrattamento.

Un residente presente ha raccontato: “L’uomo non riusciva nemmeno a reggersi in piedi, ma gridava contro tutti. Il personale ha preferito allertare le forze dell’ordine per evitare che degenerasse”.

L’arrivo dei militari sulla spiaggia dei cani di Ostia e il tentativo di fuga sul muretto

Intorno alle 19:30 i Carabinieri sono intervenuti sul posto per cercare di calmare l’uomo e valutare lo stato di salute del cane. Alla richiesta di fornire le generalità, il clochard ha tentato di opporsi, arrivando persino a provare una fuga.

Il tentativo maldestro di scavalcare la pista ciclabile 

Visibilmente alterato dall’alcol, l’uomo ha cercato di trascinarsi sulla sabbia fino a un muretto che separa l’arenile dalla pista ciclabile del lungomare Duca degli Abruzzi. Nel tentativo di scavalcarlo, è rimasto bloccato, permettendo così ai militari di fermarlo senza ulteriori rischi.

L’intervento si è concluso con il fermo del clochard e l’affidamento del cane alle cure veterinarie per le verifiche sanitarie necessarie.