martedì 3 giugno 2025

GENOVA MARE SPORCO E BLCCONI AVVELENATI SULLA SPIAGGIA DI PRIARUGGIA

 GENOVA - Con il ponte del 2 giugno e il rialzo delle temperature anche a Genova si è registrato un vero e proprio anticipo di estate, con le spiagge sia del Ponente che del Levante cittadino letteralmente prese d'assalto sia da chi è rimasto in città ma anche da parte di numerosi turisti calati in Liguria.

L'amara sorpresa, tuttavia, è rappresentata dalle condizioni del mare che, come documentano le immagini girate nella zona di Quinto Bagnara (ma anche a Quarto e Sturla nel pomeriggio di ieri, 31 maggio, la situazione non appariva migliore) testimoniano la presenza di alghe, liquami e in generale di acque molto sporche, almeno alla vista.

Non solo. Sulla spiaggia di Priaruggia, da poco riaperta dopo che era stata chiusa alcuni giorni per consentire la bonifica dalla presenza di scorie di amianto, è stato affisso un cartello che avverte della presenza di bocconi avvelenati destinati ai cani ma ovviamente pericolosi anche per i bambini. Non è infrequente, infatti, che sulla spiaggia (in totale assenza di controlli) vengano portati a sporcare (da padroni incivili) gli animali a tutte le ore del giorno e della notte.

Insomma, tra mare sporco e spiagge abbandonate all'incuria il biglietto da visita delle spiagge libere genovesi non è come sempre dei migliori. Mentre gli stabilimenti balneari (tranne rare eccezioni) riaprono perfettamente identici a 60 anni orsono, tranne che nei prezzi ovviamente. Purtroppo per i frequentatori sulle condizioni del mare anche loro possono fare ben poco.

Si confida, come spesso accade, nel vento e nelle correnti favorevoli...