BOCCONI AVVELENATI A BASSANOE ROSA'

 Bocconi avvelenati o comunque nocivi per gli animali in pieno centro a Bassano e a Rosà. Lungo viale XI Febbraio, all'altezza della sede delle Poste, una residente della zona ha notato una polpetta sospetta, mentre passeggiava con il suo cane. «L'ho notata in un angolo, parzialmente mangiata dalle formiche - spiega P.B. - e dentro ho notato un oggetto rigido, forse un chiodo. L'ho subito buttata. Non è la prima volta che sento di episodi simili qui, in zona. Potrebbero essercene altri. La cattiveria umana non ha limiti ma, prendersela con gli animali non ha alcun senso»A Rosà a temere per i propri animali sono i residenti della zona dei campi sportivi e del cimitero, dove nei giorni scorsi è stata ritrovata una bustina, di colore rosso, contenente veleno, nel giardino di una famiglia. Si teme un atto deliberato e pericoloso, rivolto contro animali domestici e, peggio ancora, pericoloso per i bambini. A denunciare pubblicamente l'accaduto è una residente. «Non capisco se è un gesto di qualcuno verso di noi, sapendo che abbiamo parecchi animali - aggiunge S. B. -, forse per dispetto nei nostri confronti o se si tratta di qualche squilibrato che si diverte nel gettarle nei giardini. Consiglio, a chi vive in questa zona, di passare al setaccio i dintorni o il proprio giardino, non si sa mai che ce ne siano altre in giro. In ogni caso è una vergogna, un brutto gesto perché, ricordo, ci sono persone che hanno anche bambini, che magari giocano lì intorno. Non ci si può sentire in pace e al sicuro nemmeno a casa propria».

«Anche da me hanno gettato per ben tre volte bustine verdi e sicuramente non sono arrivate da sole - riferisce B. C -. Sicuramente a qualcuno non vanno a genio i miei gatti. Ma rendo noto che non solo ho io i gatti, ma ci sono cani e soprattutto bambini. Chiunque sia stato si metta una mano nella coscienza».

Episodi come questi, che si ripetono nel tempo, non possono essere sottovalutati. Il rischio che un animale, un cane o un gatto, ingerisca queste sostanze è altissimo. Ma ancora più preoccupante è il fatto che bambini piccoli, che spesso giocano liberamente nei giardini, potrebbero inavvertitamente toccare o ingerire qualcosa di pericoloso.