BOLZANO. Non è solo un bivacco abusivo quello che è stato segnalato da decine di cittadini nel boschetto di Settequerce, alle porte di Bolzano.
Un luogo frequentato da famiglie con bambini, persone che passeggiano sole o con i cani, o gruppi di amici, e che da qualche settimana é frequentato da personaggi poco raccomandabili che compiono riti con sacrifici animali.
La scena che i passanti si sono trovati davanti é agghiacciante: accanto alle tende montate nel boschetto, sono stati rinvenuti una decina di pulcini morti con attorno delle candele e delle galline decapitate. La ragazza che per prima ha visto e segnalato il bivacco è stata addirittura inseguita dai soggetti che si sono accampati nel boschetto. Per lei nessuna conseguenza ma un enorme spavento.
“Da almeno 10 giorni stiamo chiamando comune, carabinieri e ho scritto pure al sindaco - spiega Shari Crivellari, volontaria bolzanina che si occupa di animali e colonie nel capoluogo altoatesino e dintorni e che è intervenuta anche in questo caso - le forze dell’ordine dicono di sapere, che sono stati li a fare un sopralluogo con la forestale. Questa mattina ci hanno detto che forse riusciranno a intervenire nei prossimi giorni. Vediamo se manterranno la promessa. La situazione è allucinante. Quello è un posto di tutti, è il posto dove i residenti portano i cani. Mia mamma che a mezzogiorno andava lì con i miei cani anziani, unico posto un po' fresco, ora non ce la posso mandare...Dobbiamo rinunciare ad andare in un posto perché le autorità non fanno nulla contro dei criminali? Che oltretutto ammazzano animali innocenti lasciandoli li in bella mostra?”.
Le autorità hanno promesso: nei prossimi giorni si interverrà. "E noi saremo pronte a controllare", conclude Shari.