Un altro week end da dimenticare per Lewis Hamilton. L’ennesimo di una stagione cominciata con grandi aspettative dal suo arrivo in Ferrari ma che sta diventando un vero e proprio incubo. Come quello vissuto a Montreal. Partito quinto, arrivato sesto dentro una gara diventata subito in salita. E siccome piove sempre sul bagnato ci si è messa pure una marmotta finita sotto la SF-25 dell’inglese. Ci ha rimesso l’animale e pure la monoposto la cui aerodinamica è andata a farsi benedire.Hamilton l’ha centrata, non se n’è nemmeno accorto, forse sì, ha sentito un urto, ha pensato a un detrito. Ma da quel momento, in cui teneva più o meno il passo di Piastri davanti a lui, ha cominciato inesorabilmente a perdere passo. E dopo il primo pit stop, finendo peraltro nel traffico, il ritmo della sua SF-25 è stato praticamente nullo. Perchè? La sua Ferrari è uscita dall’incontro del terzo tipo con la marmotta con 20 punti di carico persi nell’aerodinamica. Qualcosa che può anche valere mezzo secondo sul giro dicono i ben informati.