ALESSANDRIA (6 GIUGNO 2025) "Siamo davvero sicuri che il gatto inchiodato sopra il muro dell'oratorio è stato un gesto orribile ma riconducibile solo a un adolescente che poi se ne + ventato sulle chat dei ragazzini o dietro non vi sia un istigazione e delle complicità che vanno oltre?"Questa è la domanda che pongono gli animalisti dell'Associazione Italiana Difesa Animali ed Ambiente a pochi giorni dal ritrovameno del gatto crocifisso sul muro dell'Oratorio di Stazzano in provincia di Alessandria. Una domanda alla quali se ne aggiungono altre a partire dal perchè il gatto sia stato ucciso e inchiodato proprio sul muro dell'oratorio. Scelta casuale o simbolica? Domande alle quali non è possibile oggi dare risposta e che comunquese c'è la troveranno nei risultati delle indagini. Ma proprio sulle chat si soffermano ancora gli animalisti, chat nelle quali si vocifera che non si neghi il fatto ma si cerchi di dare delle spiegazioni illusorie per giustificare il crimine e chi lo ha compiuto. "Non abbiamo elementi per dare una definizione precisa alla situazione, ma la prima domanda che ci poniamo è legata al contesto in cui è si è potuti far finta di non vedere quanto era successo-scrivono gli animalisti in una ulterire breve nota-ma crediamo che non si tratti di un fatto isolato, quello che bisogna capire è il perchè e noi pensiamo che una bella porzione di verità stia in quanto scritto nelle chat dei ragazzi e l'altra fetta tra le pieghe del silensio di chi sa e non vuole parlare".
