martedì 3 settembre 2019

SORPRESO BRACCONIERE A CACCIA DI TORDI

TERMENO. Il Corpo forestale della Provincia di Bolzano ha fermato nella zona di Termeno un bracconiere originario della Toscana che stava catturando in maniera illecita dei tordi. L'uomo è stato denunciato all'autorità giudiziaria per il reato di uccellagione, i 46 tordi bottaccio di cui è stato trovato in possesso sono stati immediatamente liberati eccetto uno, che è stato consegnato al Centro avifauna per le cure necessarie.
Una volta catturati, i tordi bottaccio venivano riposti in piccole scatole e depositati presso un edificio agricolo situato nelle vicinanze, che è stato posto sotto sequestro. Secondo il Corpo forestale, il materiale sequestrato ammonta a diverse migliaia di euro.
I tordi bottaccio, infatti, una volta catturati, vengono inanellati con sistemi traumatici per essere venduti come richiamo per la caccia sul mercato del Nord Italia. «Il sistema utilizzato - spiegano gli esperti del Corpo forestale - era particolarmente avanzato. Il bracconiere, infatti, aveva installato lungo i meleti delle reti a maglia fine per più di 100 metri, e con l'ausilio di richiami acustici elettronici induceva i tordi a muoversi tra i filari finendo impigliati nelle reti».