Rimini (6 Settembre 2019) Crollano le multe in spiaggia per i divieti legati ai cani, secondo una prima stima sui cento comuni costieri che abbiamo monitorato (gli stessi del 2018) le multe si sono ridotte a un terzo rispetto alla scorsa estate, scendendo da 996 a 334, il dato proiettato dovrebbe far ben sperare in una diminuzione abbastanza omogenea un po su tutte le spiagge italiane, dove lo scorso anno erano stato circa 9.000 le contravvenzione elevante per la presenza di cani in spiaggia, mentre quest'anno dalle segnalazioni ricevute possiamo dire (anche se non abbiamo ancora i dati completi) comunque che il calo delle sanzioni è stato notevole, cosi come si sono ridotte le ordinanze sulla gestione ed i divieti dei cani in spiaggia passando dalle 5.000 degli anni scorsi alle circa 3.000 di questa estate che volge al termine. Restando ai dati di cui siamo in possesso le regioni con il maggior numero di contravvenzioni dei cani in spiaggi quest'anno sono state nell'ordine la Romagna con i lidi ravvenati in testa, seguita dalla Sardegna e dalla Calabria. Ma la vera novità di questa estate è stato l'apparire sulle spiagge italiane (nei lidi a pagamento) e negli alberghi estivi delle zone di mare di una nuova figura, quella del dog sitter da spiaggia. Sono stati molti i bagni a dotarsi di personale esperto nella gestione dei cani di cui si sono presi cura nei momenti in cui i proprietari erano a fare il bagno o in altre faccende impegnati, lo stesso dicasi per i dog sitter che hanno lavorato in albergo, tenendo a bada e facendo giocare i cani nei momenti in cui i proprietari erano impegnati altrove, magari in escursioni o a fare shopping una nuova professione che siamo certi nei prossimi anni vedrà un importante ulteriore sviluppo.
