sabato 22 giugno 2024

QUALI ANIMALI NON SONO CONSIDERATI DOMESTICI?

 Koala, iguane, pantere o una scimmia: sono animali che, spazi e impegni permettendo, si possono, almeno in teoria, tenere in casa in Italia come animali domestici?

La risposta è no. Non tutti gli animali possono essere considerati domestici e perciò non tutti si possono tenere in casa.

La legge, infatti, vieta il possesso in casa di alcuni animali, soprattutto alcune categorie di animali definiti solitamente “esotici”, perché molti di questi sono rari o in via d’estinzione, oppure perché potrebbero essere pericolosi o aggressivi.Sempre più famiglie italiane possiedono un animale domestico: un cane, un gatto, un criceto. I più appassionati invece si avventurano nell’impegno di prendersi cura di animali domestici esotici, come le iguane o i serpenti.

Il possesso di alcuni di essi però può essere vincolato da certe limitazioni, disciplinate dalla Convenzione sul commercio internazionale delle specie minacciate di estinzione (il cui acronimo è CITES).

Esiste infatti una lista delle specie animali vietate e concesse in casa e chi non rispetta le indicazioni rischia pene molto severe: dall’arresto con fino a 3 anni di reclusione, a multe fino a 150mila euro.

Un discorso a parte riguarda i cani “aggressivi”. Al contrario di quanto accadeva in passato, non esistono infatti più specie definite come pericolose a priori.È vietato, ad esempio, tenere in casa animali come lupi, orsi, marmotte, castori, volpi, cerbiatti e cinghiali, perché sono classificati nella categoria degli animali selvatici, la cui detenzione è illegale, poiché sono animali autoctoni la cui vendita e cattura sono vietate.

In Italia è presente anche il Decreto del Ministro per l’Ambiente del 19/4/1996, modificato con Dm del 26/4/2001, che vieta il possesso di alcuni animali, perché ritenuti potenzialmente pericolosi e di cui è proibita la detenzione.Nell’elenco, che comprende circa 10 ordini animali e 54 famiglie della classe dei mammiferi e dei rettili, troviamo:

  • elefanti;
  • tigri;
  • pantere;
  • iene;
  • scimmie;
  • lontre;
  • lemuri;
  • alligatori;
  • varie specie di serpenti (come il serpente corallo, l’anaconda, il mamba e la vipera);
  • aracnidi pericolosi.