martedì 2 agosto 2022

ROMA CAVALLO STRAMAZZA PER IL CALDO E LA FATICA DAVANTI ALLA FONTANA DI TREVI

 Un cavallo a terra, steso sui sanpietrini davanti alla Fontana di Trevi, accasciato davanti alla vetrina ancora illuminata di un negozio. È la scena davanti alla quale si sono ritrovati ad assistere romani e soprattutto turisti, alle 23.30 circa di sabato sera. L'animale, che viene impiegato per le botticelle, secondo due turiste e attiviste americane era stremato per il caldo e stanco per aver trasportato per ore la carrozza. Così a un certo punto non ce l'avrebbe più fatta e si sarebbe lasciato andare.Ben diversa, invece, la versione del conducente: "Ho sentito il nostro associato - spiega Angelo Sed, presidente della Nuova associazione vetturini romani - Il cavallo ha allungato il collo per mangiare. Ed è scivolato".Secondo il conducente avrebbe preso del cibo da qualcuno. O forse avrebbe notato dei rifiuti in strada, "ha messo una zampa in fallo ed è scivolato".Ora, comunque, "l'animale sta bene ed è sano", prosegue Sed, che esclude che la colpa sia stata del caldo: "Abbiamo cominciato alle 18, come da regolamento, impossibile che sia accaduto per il caldo, di sera tardi".Invece secondo gli attivisti (allontanati per motivi di sicurezza dalle forze dell'ordine), "ore di lavoro al caldo hanno provocato problemi all'animale, che non ce l'ha fatta più".Secondo l'ordinanza del Comune, fino al 15 settembre sono vietate la "circolazione per le vetture pubbliche a trazione animale e ogni attività di trazione o trasporto con equidi dalle ore 11 alle ore 18, nelle giornate" più calde, "caratterizzate dai livelli di rischio 2 e 3".