martedì 19 luglio 2022

ROMA. GABBIANO AFFERRA UN CANE PINSCHER E LO PORTA VIA IN VOLO

 È volato in picchiata e ha afferrato un cagnolino, portandoselo via con se. È successo a Napoli, che, come tante città di mare, conta diverse notizie di aggressioni di gabbiani. L’ultimo episodio, come riporta il Corriere di Mezzogiorno, è avvenuto nel bosco di Capodimonte, davanti a diversi testimoni: un Pinscher, lasciato libero dal guinzaglio dalla sua padrona, è stato puntato da un gabbiano, che dall’alto si è gettato in picchiata verso il cucciolo e, dopo averlo afferrato, lo ha letteralmente sollevato da terra e portato via in volo. Del cagnolino non si è più saputo nulla. 

«Quest’episodio mi è stato riferito da una mia amica, che è stata testimone oculare – conferma il consigliere della III Municipalità Stella - San Carlo all’Arena, Carlo Restaino -. Mi ha detto che la proprietaria del cagnolino era una cittadina straniera, forse una turista. E ha raccontato delle fasi della sua cattura, con il gabbiano che ha puntato la preda dall’alto ed è arrivato in picchiata riuscendo ad afferrarlo e a portarlo via. E non è l’unico episodio del genere avvenuto in città».

Non si tratta infatti di un caso isolato. Restaino racconta anche di un’altra donna che, sempre nei giorni scorsi, è stata testimone di un fatto analogo che ha visto come vittima un gatto, «portato via da un gabbiano in una strada della zona portuale». Per il consigliere «i gabbiani, è noto, sono attratti in città dai rifiuti». «Ecco perché - spiega - le loro prede preferite sono gatti, specie di piccola taglia, e topi: sono animali che si aggirano molto spesso tra i rifiuti». Da qui l’avvertimento: «L’unica cosa che posso consigliare è quella di tenere i cani di piccola taglia al guinzaglio anche lì dove potrebbero restare liberamente sciolti. E, naturalmente, di tenere la città più pulita».