Sono stati avvelenati con il Parathion, un antiparassitario, altamente tossico, che in Italia non può essere acquistato già da anni, i due cani morti nello scorso mese di luglio nella contrada Cutrone e nella via Monte Kronio, a Sciacca. Lo hanno stabilito gli accertamenti eseguiti sulle due carcasse dall'Istituto Zooprofilattico di Palermo. Lo riporta oggi il Giornale di Sicilia. Il Parathion è lo stesso prodotto impiegato per la strage di cani del febbraio 2018 a Muciare quando ne vennero uccisi 30. Gli accertamenti hanno stabilito che i due animali sono stati uccisi con lo stesso antiparassitario.
Uno dei due cani avvelenati a Cutrone e in via Monte Kronio aveva il microchip che era stato collocato dai veterinari quando è stato sterilizzato e prima di essere rimesso in libertà. Il metaldeide, un composto chimico velenoso usato come fitofarmaco contro le lumache e le chiocciole. E' questo che sarebbe stato utilizzato, invece, per avvelenare 17 gatti nella via Cappuccini, sempre a Sciacca.