ROMA (25 settembre 2019) Siamo purtroppo consapevoli che parlare oggi di abolizione totale della caccia è un progetto irrealizzabile ma crediamo che un poco di buon senso possa aiutare a ridurre al minimo gli incidenti di caccia, ma sopratutto possa evitare che persone di ottantanni vadano in giro con in spalla il fucile con i rischi che ne derivano prima di tutto per loro stessi basterebbe seguire l'esempio del canton Ticino dove dopo il primo morto di caccia si stanno studiando poche regole che potrebbero risolvere molte problematiche e che l'Associazione Italiana Difesa Animali ed Ambiente - AIDAA da anni propone ai cacciatori ed alle amministrazioni regionali. Eccole elencate di seguito:
1- ALCOL TEST per ogni cacciatore a sopresa
2 - ESAMI DELLA VISTA obbligatori ogni sei mesi per i cacciatori sopra i sessantanni come si fa per i conducenti di automobili.
3 - DIVIETO DI CACCIA ASSOLUTO dopo gli ottant'anni
4 - DIVIETO DI SPARARE A MENO DI 200 METRI DALLE ABITAZIONI CIVILI
5- DIVIETO DI INGRESSO NEI FONDI NON AUTORIZZATI
6 - DIVIETO DI CACCIA NEGLI ORARI DEL CREPUSCOLO O COMUNQUE AL BUIO.