Sono stati trovati in possesso di uccelli di specie protetta, catturati illegalmente e maltrattati apponendo loro anelli non conformi alla regolamentazione, per poi rivenderli a centinaia o addirittura migliaia di euro. Così, sei persone - tutti espositori nella fiera dell'ornitologica di Reggio che si è tenuta nei giorni scorsi - sono state denunciate dai carabinieri forestali di Reggio Emilia, accusate a vario titolo, di reati per contraffazione ed uso abusivo di pubblici sigilli, illecita detenzione e commercio di avifauna protetta oltre che per acquisti di sospetta provenienza. Sono stati sequestrati 71 uccelli di cui 17 di specie esotica, tra cui cardellini, lucherini, passeri solitari, assioli (venduti mediamente a un prezzo di 500 euro), peppole e usignoli giapponesi (che possono arrivare anche a 80mila euro per un esemplare) e verzellini europei, per un valore complessivo di circa 10mila euro.