COME AVEVAMO DETTO NEI GIORNI SCORSI IL SIGNOR LUIGI BASELLI E' APPARSO LUNEDI MATTINA DAVANTI AL GIUDICE DI BRESCIA PER RISPONDERE DI UNA SERIE DI REATI TRA CUI L'UCCISIONE DEL GATTINO NERINO DI PROPRIETA DEL COGNATO. IL GATTINO SECONDO LE PROVE DELL'ACCUSA SAREBBE STATO AZZANNATO DAL DOBERMAN JORDAN SU ORDINE DEL BASELLI. IL CANE DOPO AVER STRAZIATO IL GATTO LO AVREBBE POSTO IN TERRA ED IL BASELLI GLI SAREBBE PASSATO SOPRA CON IL TRATTORE DILANIANDOLO MENTRE ERA ANCORA VIVO. STIAMO PARLANDO COME POTETE VEDERE ANCHE DALL'ARTICOLO DEL QUOTIDIANO BRESCIA OGGI DI UN GATTO DI POCHI MESI (chi scrive ha visto il filmato della vicenda e solo il ricordo del cuore di quel gattino che batteva forte mentre cercava di divincolarsi dalla morsa del cane mi fa venire le lacrime agli occhi). PER TUTTA RISPOSTA DURANTE L'INTERROGATORIO IL BASELLI HA RISPOSTO DI NON RICORDARE DI AVER UCCISO QUEL GATTINO. IL PROCESSO CONTINUA. NOI CHIEDIAMO CHE IN CASO DI CONDANNA A QUESTO SIGNORE SIA PROIBITO TENERE ALTRI ANIMALI E CHE IL CANE GLI SIA SEQUESTRATO E RIEDUCATO.