martedì 9 ottobre 2018

NUOVA STRAGE DI CANI AVVELENATI IN SARDEGNA

Strage di gatti e cani ad Aritzo. Nel piccolo centro di villeggiatura montana, situato ai piedi del monte del Gennargentu, da diverso tempo i felini e i cani presenti nel territorio sono in serio pericolo a causa di una o più mani che cospargerebbero del diserbante sia sul suolo pubblico che su quello privato con l’intento di avvelenare gli amici a quattro zampe. L’ultimo episodio risale solo a pochi giorni fa, con il ritrovamento di due cani ormai privi di vita. La denuncia  dell’ennesimo avvelenamento è stata postata dal gruppo social “Amici per la zampa – Atzara-” che ha ricevuto centinaia di commenti di assoluta condanna nei riguardi di chi compie questi atti di pura crudeltà nei confronti degli animali. “Non è stata scattata in Cina, non è Yulin. Questo succede ad Aritzo, un bellissimo paese in provincia di Nuoro. Ci piovono segnalazioni da parte dei cittadini affranti e mortificati da quello che sta succedendo e da quello che ci dicono, accade da anni ormai” scrivono gli operatori del gruppo social.
“Queste sono due delle povere anime avvelenate da qualche pazzo, che si diverte a fare stragi di cani e gatti usando il diserbante. Ci dicono inoltre di aver fatto innumerevoli  segnalazioni. Preghiamo chi può darci una mano, di indagare e andare a fondo per far luce a questo scempio e far in modo che non capiti più e che nessun altro animale paghi le conseguenze di questa follia umana. Siete lo schifo che popola la società, lo scarto, la vergogna, il marciume .
È sempre facile prendersela con chi non si può difendere, è sempre facile averla vinta con chi non può combattere con le stesse vostre armi. C’è chi piange la morte di questi cani, voi dovreste piangere del fatto che non avete un minimo di umanità. Chi sa non deve tacere. Denunciateee!!!”
Tra i tantissimi commenti emerge la triste realtà che è da molti anni, almeno sei, che avvengono queste barbarie. Ma non solo. Si evidenzia il rischio che il veleno, un diserbante che viene impiegato per uso agricolo e che si può acquistare solo se in possesso di determinati requisiti, possa essere accidentalmente ingerito anche dai bambini, poiché le esche avvelenate, come confermano numerosi lettori, verrebbero disseminate anche dentro i cortili delle abitazioni private. “Purtroppo per Aritzo non è una novità !!!! Troppi animali muoiono avvelenati” si legge. E ancora: “a me hanno ammazzato minimo dieci gatti e  due cani nell arco di sei anni; ci sono le denunce sia dal veterinario che in caserma contro ignoti e non è successo solo a me”. “Chi di dovere deve intervenire eccome e anche anche alla svelta.
Se si sa, si può fare una segnalazione in forma anonima poi il resto lo farà chi di dovere”.