Teneva 112 uccellini selvatici prigionieri in gabbiette anguste, il 63enne bracconiere denunciato dai carabinieri del nucleo Cities genovese con le accuse di possesso e traffico di animali appartenenti a specie protette. Gli uccelli, soprattutto cardellini e fringuelli, sarebbero finiti sul mercato nero dove sarebbero stati venduti a prezzi che oscillano fra i 50 e i 100 euro cadauno. Dopo averne verificato le condizioni di salute, sono stati tutti liberati.
Nell'operazione dei carabinieri, tuttora in corso in tutto il territorio genovese, potrebbero finire anche altri soggetti, a testimonianza del fatto che intorno al 63enne denunciato ruoterebbe una vera e propria rete di bracconieri attiva nella zona di Genova e dintorni.