Tra le attività svolte dal Corpo forestale regionale (CFR), quelle del Noava, il Nucleo Operativo per l'Attività di Vigilanza Ambientale, espletate assieme alle Stazioni forestali, accanto alla sorveglianza sul territorio e al monitoraggio della fauna selvatica prevedono l'azione volta a tutelare il patrimonio naturale e faunistico. Tra esse rientra anche la vigilanza sull'attività venatoria e la prevenzione del bracconaggio, fenomeni sui quali spetta al CFR vigilare e indagare affinchè siano rispettate le normative esistenti, a salvaguardia di un patrimonio che fa parte delle ricchezze dell'intera comunità.
I servizi di vigilanza del Noava, che si svolgono sull'intero territorio regionale, nei giorni scorsi hanno portato alla formulazione di notizie di reato e alla contestazione di numerose sanzioni amministrative, con l'obiettivo di contenere episodi che possono ledere l'integrità del patrimonio faunistico.
In Comune di San Giovanni al Natisone, gli uomini del CFR hanno sorpreso una persona che stava impiegando mezzi non consentiti per la cattura dell'avifauna, mentre a Martignacco un cacciatore è stato sorpreso mentre utilizzava un richiamo acustico a funzionamento elettrico-elettromeccanico, non consentito per la caccia.