sabato 16 luglio 2022

SEPARAZIONE ILARY E TOTTI. GALETTO FU IL PICCIONE?

ROMA (16 LUGLIO 2022) Sono passati alcuni giorni dall'annuncio della separazione consensuale tra Ilary blasu e Francesco Totti ed abbiamo letto di tutto sulle motivazioni che hanno  portato a questa rottura che per il vero non è ne improvvisa ne sorprendente, ma che secondo i ben informati  che han parlato con l'AIDAA Associazione Italiana Difesa Animali ed Ambiente la rottura era nell'aria da diverso tempo. Quello su cui i cronisti di gossip invece non si sono soffermati è il motivo che ha accelerato la crisi di coppia fino alla decisione di Ilary e Francesco di separarsi. A differenza di quello che si può immaginare non sono state le infedeltà di coppia che erano note ad entrambi, ne tanto meno interessi di carattere economico. La coppia dell'accelerazione della crisi della coppia Blasi-Totti è da ricercarsi in un animale, e per la precisione in un piccione. Un piccione cucinato da Ilary durante quella che doveva essere una cena a sorpresa con il tentativo di riconciliare la coppia e che invece si è trasformata nella cena della rottura definitiva. L'appuntamento tra i due era stato fissato accuratamente per la fine del mese di ottobre dello scorso anno, e a quanto si sa era stata proprio Ilary in occasione del compleanno di una delle figlie ad aver caldeggiato questa specie di cena riparatrice, dove però a sorpresa lei si era presentata con un piccione cucinato al forno, cosa che avrebbe fatto non solo arrabbiare, ma addirittura inorridire il pupone, poi la cosa venne risaputa e si tentò inutilmente di farla passare per uno scherzo con la condivisione sui social. Ma la cosa non era andata giù a Totti che pare reagì davvero male in quanto gli era ben nota la propensione della moglie a cucinare piccioni per pranzo e per cena, ma stavolta visto il contesto lei era andata davvero oltre. Pare che da quel giorno era diventato evidente a Totti che la coppia non funzionava piu non solo a letto ma anche in cucina e da li la decisione di prendere sempre più le distanze fino alla definitiva decisione dei giorni scorsi. Pare quindi naturale affermare che mai come in questo caso galeotto fu il piccione, che tra l'altro in alcune specie è per giunta un animale protetto.