martedì 28 dicembre 2021

CARCASSE DI VITELLO NELLA ROGGIA DI VEROLANUOVA

 Ancora carcasse di vitelli nella roggia Calcagna a Verolanuova: questa volta gli animali morti rinvenuti sono stati addirittura tre. È di ieri l’ennesimo episodio di smaltimento illegale di carcasse e in poco meno di un anno sono già quasi una ventina gli animali morti gettati nel corso d’acqua, sempre nello stesso tratto.

A segnalare il caso sono state le Guardie ittiche della federazione italiana pesca sportiva che, insieme agli agenti della Polizia locale di Verolanuova e ai tecnici dell’Agenzia tutela salute di Brescia, si sono recati sul posto. «Le segnalazioni ci arrivano puntualmente dai cittadini e dai referenti dei consorzi irrigui che da un anno a questa parte, con regolare frequenza un paio di volte al mese, trovano questi animali morti - spiega la guardia ittica Angelo Pegoiani -. Sono tutti vitellini appena nati che non sopravvivono e che qualcuno, al posto di smaltirli regolarmente, per sbarazzarsene li getta illegalmente roggia Calcagna».

Sul posto del ritrovamento anche i tecnici di Ats che, dopo aver controllato le carcasse per verificare la presenza di marchi - che naturalmente non ci sono - attivano il servizio di recupero delle carcasse che si occupa dello smaltimento. «Le spese di smaltimento - conclude Pegoiani - vengono sostenute dal comune sul cui territorio queste carcasse vengono ritrovate, in questo caso Verolanuova. In altre occasioni invece sono ricadute su Pontevico, sul cui territorio la roggia Calcagna termina il suo corso nell’Oglio». Sono in corso le indagini per capire da che allevamento provengano questi animali.