Vitellini separati dalla madre subito dopo la nascita, isolati in minuscoli box di dimensioni esigue e colpiti e maltrattati dagli operatori dell’allevamento. Sono immagini terribili quelle raccolte da Essere Animali che in nuova investigazione, è entrata sotto copertura all’interno di un allevamento di mucche da latte produttore di Grana Padano, il formaggio DOP più consumato al mondo. Nell'indagine, l’organizzazione documenta le condizioni dei vitelli in un allevamento di mucche da latte situato in Lombardia, in provincia di Bergamo che produce come dicevamo, Grana Padano con il caseificio a fianco alle stalle, al cui interno vi sono 2.700 animali, tra mucche e tori, oltre che circa 300 vitelli.
Cosa succede all’interno dell’allevamento? Essere Animali documenta il parto di una mucca e la nascita del vitello, che avviene mediante l’utilizzo di una corda tirapiedi, legata alle zampe anteriori dell’animale per facilitarne la fuoriuscita. Il vitello appena nato viene trascinato per alcuni metri all’interno del recinto e allontanato subito dalla madre. Ma non solo. In un’altra scena, un operatore mostra all’investigatore sotto copertura come spostare i vitellini: un animale nato da poche ore viene caricato senza alcuna cura su una carriola e immobilizzato in una posizione innaturale, accavallandogli una zampa anteriore attorno al collo.
fonte greenme
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