domenica 8 marzo 2020

VELENO PER LUMACHE NELLE POLPETTE. STRAGE A USINI

Comincia ad assumere contorni preoccupanti la strage di cani nelle campagne di Usini dove nel giro di poche settimane numerosi animali sono stati avvelenati. L’ultimo in ordine di tempo è stato un cucciolo di cane corso di un anno e mezzo, ritrovato dal padrone a poca distanza dalla recinzione di casa, morto con la schiuma blu che gli colava dalla bocca. Come riporta  La Nuova Sardegna, tanti altri animali sono stati ammazzati nella zona di Santa Maria, nell’agro al confine tra Usini e Tissi, utilizzando il veleno che si usa negli orti per uccidere le lumache attraverso un processo di disidratazione. Sui cani, invece, agisce sul sistema nervoso centrale. Sono in corso le indagini per risalire all’autore degli avvelenamenti, che sarà perseguito penalmente visto che l’uccisione di animali, per crudeltà e senza necessità, e lo spargimento di polpette avvelenate è un reato punito con la reclusione da tre a diciotto mesi.