venerdì 29 gennaio 2016

PET NELLO STATO DI FAMIGLIA ANCHE PER COPPIE DI FATTO

AIDAA. PET NELLO STATO DI FAMIGLIA ANCHE COPPIE DI FATTO


Roma (29 gennaio 2016) – In Italia sono circa 30 milioni gli animali che vivono in famiglia e tra loro circa 10 milioni di gatti ed altrettanti di cani che vivono complessivamente in oltre 7 milioni di famiglie di cui 2 milioni di coppie di fatto o semplici conviventi. L'Associazione Italiana Difesa Animali ed Ambiente – AIDAA chiede un provvedimento che permetta di inserire i peti nello stato di famiglia (o documento equipollente) e nella tessera sanitaria del suo umano di riferimento. In Italia si litiga ancora troppo in caso di separazione o divorzio di famiglie riconosciute e ancora di più per l'assenza di una specifica normativa che disciplina i diritti degli animali durante la fase di separazione nelle coppie di fatto. Lo scorso anno secondo il tribunale degli animali sono state oltre 23.000 le liti nelle coppie in separazione per la gestione futura degli animali di casa prevalentemente di gatti e conigli. “Noi da anni proponiamo una nuova stagione dei diritti per le famiglie con animali che siano famiglie legalmente riconosciute o di fatto poco importa per la questione del futuro degli animali se si separano- ci dice Lorenzo Croce presidente di AIDAA- inserirli nello stato di famiglia e nella tessera sanitaria è il primo passo verso lo status di essere senzienti, ed inoltre per le famiglie di fatto proponiamo un contratto di convivenza con gli animali che noi offriremo gratuitamente a partire dal giorno che entrerà in vigore la nuova normativa sulle unioni civili”.