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| 56 morti per la caccia. cacciatori assassini |
Si è chiusa ufficialmente nei giorni scorsi la stagione venatoria con l'ennesima strage di animali ammazzati da una massa di poveri menteccatti che ammazzano ogni cosa che si muove spacciandolo per sport. Per tutti quegli animali ammazzati da questi assassini autorizzati siamo tristi. Ma la strage non si ferma alle migliaia di animali massacrati (la cui carne viene spesso poi rivenduta di frodo) ma come ogni anno riguarda anche le persone. Complessivamente in questa stagione venatoria i morti per motivi di caccia sono stati 56 di questi 15 sono morti a causa delle fucilate sparate dagli assassini cacciatori, ed altri 41 sono morti per cause collaterali, in particolare incidenti dovuti a cadute, infarti e tutto il resto. Anche la media dell'età dei morti si aggira attorno ai 70 anni motivo questo che lascia dire quanto sia pericoloso lasciare il fucile in mano a questi nonnini dal grilletto facile. Nel corso del 2013 sono stati complessivamente 100 i morti derivati da fucilate o incidenti di caccia e almeno il doppio per i feriti. Per coloro che sono stati uccisi o feriti dai cacciatori ma che con la caccia non c'entrano nulla va tutta la nostra comprensione per il loro dolore e per quello delle famiglie dei deceduti. Nemmeno una lacrima invece per i morti e i feriti cacciatori. Se la sono cercata e i feriti dovrebbero pagare le spese mediche.
