domenica 28 ottobre 2012

IL GIORNO DEL SACRIFICIO VISTO DA UN BIMBO MUSULMANO

PUBBLICHIAMO UNA TESTIMONIANZA DELLA NOSTRA INZANA SALVINA CHE RACCONTA LA FESTA DEL SACRIFICIO VISTA DA UN SUO ALUNNO MUSULMANO CHE HA PASSATO LA MATTINA A GIOCARE CON LA CAPRETTA POI SGOZZATA DAL PADRE...

IL "TRAGICO" GIORNO DELLA FESTA DEL SACRIFICIO
di SALVINA INZANA



Un mio piccolo alunno musulmano mi ha raccontato di essersi divertito a giocare tutta la mattina con una capretta. Ma ad un certo punto il padre ha preso un coltello ed ha sgozzato la capretta davanti a lui. -Da grande- ha aggiunto ,con gli occhi lucidi - dovrò farlo anch'io, me lo ha detto papà,quindi dovrò farlo. Per forza !-

Mi sono chiesta spesso per quale ragione i musulmani insistano tanto per avere delle moschee. Ho un dubbio. Brutto. Le vogliono per poter divulgare con tutta comodità questo genere di barbarie ,come la soprascritta, che fanno però passare e travestono con valori religiosi, culturali e tradizionali.

Ma ritengono "cultura ed osservanza dei precetti religiosi" anche la imposta sottomissione alle donne, la condanna a morte in caso di loro infedeltà, l'obbligo di farle vestire da Belfagor, l’infibulazione e il considerare le bambine degli esseri quasi inutili. E’ sempre per "cultura e religione" che sentenziano, tollerano o giustificano la pena capitale per gli omosessuali o per chi non rispetta le leggi (inventate e interpretate a piacere) di Maometto.O permettono ai freschi vedovi ,proprio per legge, i rapporti sessuali con i cadaveri, ancora caldi, delle mogli (quindi umiliate sempre le donne, da vive e da morte ! ). E' questa "cultura" violenta, manipolatrice, maschilista ,razzista e specista che si vuole trasmettere con le moschee? Chi garantisce il contrario? Il pericolo c'è, è reale ed esiste ...quindi io MI ASSOCIO A CHI LE MOSCHEE NON LE VUOLE. NEMMENO UNA. Senza contare: il Ramadan, periodo di digiuno diurno obbligatorio,anche del bere. Ho visto madri musulmane accompagnare i bambini a scuola (anche i piccoli sono incentivati , pur senza obbligo, a seguire questa "ordinanza" religiosa ) pallide, esauste (soprattutto durante alcuni loro periodi delicati del mese), disidradate e senza quasi nemmeno la forza di scambiare quattro parole. E ancora ,non meno grave, il fatto di considerare gli animali "impuri". I cani quindi non vanno tenuti in casa.Sono peccaminosi! E rappresentano per loro quelli più "impuri" fra tutti. Un efficace sistema diseducativo per far crescere i giovani instillandogli l'indifferenza ,o peggio, lo schifo ed il disprezzo per gli animali . Ma perchè dovremmo rendergli molto più facile il diffondere tali pericolose concezioni costruendogli le moschee ? In nome di una civile uguaglianza,tolleranza e parità di diritti NOI dovremmo sdoganare e agevolare il LORO sessimo , integralismo l'intolleranza , disuguaglianza, intolleranza ecc. ? Davvero una barzelletta ...tragica!