COMBATTIMENTI CANI A SAN POLO D'ENZA . DOPO 4 ANNI PROCURA RIAPRE INCHIESTA
Reggio Emilia (30 Ottobre 2012) Sono passati quatto anni esatti da quando il presidente nazionale AIDAA Lorenzo Croce inviò un esposto alla procura della repubblica di Reggio Emilia in merito ad alcune segnalazioni di combattimenti di cani che sarebbero avvenute in quel periodo (con relative scommesse clandestine) nella zona della Barcaccia nel comune di San Polo d'Enza. L'esposto, datato 17 ottobre 2008 fu inviato in contemporanea ad un esposto inviato alla procura di Parma in quanto in quel periodo si era registrata la sparizione nella provincia ducale di decine di cani di grossa taglia, e da alcune ricostruzioni le due vicende potevano essere in qualche modo legate. Ora dopo quattro anni, proprio ieri il presidente nazionale AIDAA è stato sentito dai carabinieri in merito all'esposto di quatto anni fà: "Ovviamente nulla posso dire sul contuto del verbale di interrogatorio che ho reso con sommo piacere ai Carabinieri- ci dice Lorenzo Croce presidente di AIDAA- quello che mi permetto di dire è che mi fa piacere che questo tipo di fenomeno, quello dei combattimenti che vedono protagonisti i cani e le scommesse clandestine sono tenuti nella giusta misura dalla procura di Reggio Emilia che dopo quattro anni riapre un inchiesta per la quale spero di aver dato, con altri il mio modesto contributo"
Reggio Emilia (30 Ottobre 2012) Sono passati quatto anni esatti da quando il presidente nazionale AIDAA Lorenzo Croce inviò un esposto alla procura della repubblica di Reggio Emilia in merito ad alcune segnalazioni di combattimenti di cani che sarebbero avvenute in quel periodo (con relative scommesse clandestine) nella zona della Barcaccia nel comune di San Polo d'Enza. L'esposto, datato 17 ottobre 2008 fu inviato in contemporanea ad un esposto inviato alla procura di Parma in quanto in quel periodo si era registrata la sparizione nella provincia ducale di decine di cani di grossa taglia, e da alcune ricostruzioni le due vicende potevano essere in qualche modo legate. Ora dopo quattro anni, proprio ieri il presidente nazionale AIDAA è stato sentito dai carabinieri in merito all'esposto di quatto anni fà: "Ovviamente nulla posso dire sul contuto del verbale di interrogatorio che ho reso con sommo piacere ai Carabinieri- ci dice Lorenzo Croce presidente di AIDAA- quello che mi permetto di dire è che mi fa piacere che questo tipo di fenomeno, quello dei combattimenti che vedono protagonisti i cani e le scommesse clandestine sono tenuti nella giusta misura dalla procura di Reggio Emilia che dopo quattro anni riapre un inchiesta per la quale spero di aver dato, con altri il mio modesto contributo"