sabato 16 novembre 2024

PARMA. CANE IN FIN DI VITA DOPO AVER INGERITO DROGA NEL PARCO

 La droga, nascosta dai pusher nei cespugli del parco Falcone Borsellino, così come in quelli del parco Ducale, rischia di essere ingerita dagli animali e anche dei bambini che si ritrovano nell'area verde insieme alle loro famiglie. Del resto è un parco ed è normale che la frequentazione sia quella. Meno consueto il fatto che venga utilizzata dagli spacciatori come area di 'mercato'. Quello che è successo a Linda, il cane di Elena, una cittadina residente in zona, lo testimonia. Alle ore 14 del 13 novembre la donna, durante la pausa pranzo, ha deciso di andare al parco con il suo cane, un cucciolo di 8 mesi. 

"Verso le due di pomeriggio - racconta Elena a Parmatoday - il cucciolo inizia ad avere delle convulsioni e a non reggersi sulle proprio zampe. Corriamo in clinica veterinaria perché purtroppo si sa, in quel parco seppur in centro città, lo spaccio è all’ordine del giorno e quindi avevo immaginato che potesse aver ingerito della droga".

Dopo la corsa alla clinica veterinaria dell'Università di Parma i primi controlli e le prime analisi. I test tossicologici rilevano solo la presenza di marijuana e cocaina ma, come sappiamo, in quel parco girano anche altre sostanze stupefacenti. "Il cane è stato sottoposto a un test tossicologico in grado di rilevare solo la presenza di droghe comuni come cocaina e marijuana. Purtroppo non essendo nessuna delle due i veterinari non hanno potuto somministrare l’antidoto e l’unica speranza era quella di provare a smaltire le tossine tramite flebo".