SPIRAGLI DI USCIRE DAL CASTELLER ANCHE PER PAPILLON. AIDAA "NO AL TRASFERIMENTO DI MASSA DEGLI ORSI ALL'ESTERO"
CASTELLER (17 MAGGIO 2024) Mentre per l'orsa JJ4 (GAIA) si sta delinando (lo diciamo con tutte le prudenze) un percorso che la avvia al trasferimento in un oasi della Foresta Nera in Germania, trasferimento sulle moodalità del quale non tutti sono d'accordo ma che comunque vista la possibilità di sottrarre Gaia alla condanna a morte che pende ancora sulla sua testa è comunque meglio che continuare a lasciarla a Casteller in attesa di altre soluzioni. Diversa è la vicenda per Papillon che si trova anch'egli rinchiuso al Castellerma sul quale non pende nessuna condanna a morte. Papillon sta male, cosi come sta male Gaia e anche per lui la prigione del Casteller è inadatta e punitiva quindi anche lui deve essere liberato o rischia di morire, ma per lui occorre trovare in tempi rapidi una soluzione tutta Italiana perchè non diventi prassi il traferimento all'estero degli orsi problematici. Gli spazi dove realizzare un'oasi ci sono prorprio a partire dal Trentino, e su questa linea si muovono gli animalisti di AIDAA Associazione Italiana Difesa Animali ed Ambiente che auspicano la soluzione di creare un oasi proprio in Trentino. "La creazione di un'oasi dedicata agli orsi problematici, potrebbe essere l'estrema ratio proprio per ospitare Papillon e gli altri orsi ritenuti tali che ricordiamolo con la legge trentina oggi sono destinati a morte quasi certa- scrivono gli animalisti- Sia chiaro noi siamo contrari alle gabbie e gli orsi come tutti i selvatici devono vivere liberi nel loro habitat ma dobbiamo anche fare i conti con la realtà Trentina che oggi non vede possibile la soluzine auspicata. Quindi lavoriamo per la salvezza, la dignità e il rispetto degli orsi nel loro habitat, ma allo stesso tempo cerchiamo di trovare soluzioni che evitino il traferimento di Papillon ed altri eventuali orsi fuori dall'Italia ma che permettano loro anche di aver salva la vita".