Avete mai provato a prendere in braccio una gallina? Quasi sempre la loro reazione è un verso non particolarmente soddisfatto, che indica come l'animale si senta a disagio. Non è il solo segnale che mandano per indicare il loro stato di fastidio: un nuovo studio pubblicato su Applied Animal Behavior Science dimostra che, proprio come noi umani, anche le galline arrossiscono, sulle guance, sulle orecchie e sulle pieghe di pelle che hanno sotto il mento. Questo indica in generale uno stato di eccitazione, che può essere positivo o negativo – come capita a noi umani.Va detto che le galline non sono i primi uccelli nei quali viene identificata questa risposta emotiva: reazioni simili sono state osservate nelle are e negli avvoltoi. Per scoprire se anche le galline arrossiscono, il team dell'università di Tour ha studiato per mesi sei esemplari esposti a scenari di diverso genere, sia positivi (per esempio venire nutrite) sia negativi (per esempio venire catturate). Grazie a migliaia di fotografie, e all'uso di un algoritmo in grado di identificare le differenze di colore nel volto delle galline, il gruppo di ricerca ha potuto confermare che sì, anche loro diventano rosse in risposta a queste situazioni.I risultati, che per ora sono relativi solo a un campione ridotto di galline e andrebbero verificati su numeri più consistenti, dimostrano che l'arrossimento non è solo una risposta a stimoli negativi: nutriti con il loro cibo preferito, i volatili si sono eccitati e hanno "cambiato colore".
Un ulteriore esperimento, che ha coinvolto questa volta 13 galline che erano state abituate alla presenza degli umani e a venire maneggiate, ha dimostrato che in questi casi gli animali arrossiscono di meno. Gli autori sono convinti che capire meglio come funziona l'arrossimento delle galline può aiutare a leggere più facilmente il loro stato d'animo, e quindi a favorire il loro benessere.
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