martedì 30 gennaio 2024

GATTO MORTO NEL PARCHEGGIO DELLA TORRE ATER. FORSE BUTTATO GIU DAL PALA ZZO

 Dopo i cani maltrattati e utilizzati per combattimenti, ad Aprilia un nuovo caso di violenze sugli animali. Il 25 gennaio scorso un gatto è stato trovato morto nel parcheggio di un palazzo Ater, con schizzi di sangue ovunque, anche molto lontano dal luogo in cui è stato rinvenuto il corpo senza vita dell'animale. A dare la notizia è l'associazione Lndc Animal Protection. 

"Maltrattamenti e uccisioni nei confronti degli animali sono all’ordine del giorno e sembrano essere in aumento - commenta Piera Rosati, presidente di Lndc Animal Protection - Nuovi i casi sono stati registrati ad Aprilia e Fasano. Un anno come quello appena passato non si vedeva da tempo, per non parlare di questo gennaio: un vero incubo per gli animali che vivono nel nostro Paese. Il 2023 è stato un anno terribile e da cancellare per quanto riguarda gli episodi di violenza che hanno visto protagonisti degli animali indifesi e il 2024 non sembra essere da meno. 
Il nuovo orrore arriva ancora da Aprilia ed è stato portato alla luce da alcuni residenti della Torre Ater che, il 25 gennaio, hanno trovato un gatto morto. "I residenti - spiega l'associazione - hanno pensato che il gatto sia stato buttato giù dal palazzo di proposito". Del resto, non è la prima volta che proprio nei pressi dello stabile Ater vengano ritrovati animali domestici morti. Lo scorso marzo un gatto era stato rinvenuto senza vita all’interno di uno scatolone cui erano attaccati dei palloncini colorati, proprio nell’androne della Torre Ater. "All’epoca non si era capito se fosse stato ucciso oppure trovato già senza vita per poi essere recapitato alla possibile vittima di un assurdo scherzo. Dopo l’episodio di questi giorni però, qualcosa non quadra: possibile che si tratti di una pura coincidenza? In questo caso è fondamentale che i condomini indignati si siano fatti avanti raccontando e mostrando l’accaduto all’amministratore del palazzo, di modo che potesse attivarsi con le forze dell’ordine mettendoli al corrente dei fatti. Lndc Animal Protection si sta già muovendo per accertare quanto è successo e fare chiarezza”.