NARO (12 settembre 2023) Un post apparso sulla pagine facebook del paese poi frettolosamente ritirato dove si inneggiava all'odio contro i cani randagi. A scrivere quel post non è stato un cittadino qualunque ma il prete del paese che aizza l'odio contro i cani perchè sono entrati in chiesa. Guarda caso i cani randagi che si aggiravano attorno alla cihiesa vengono trovati morti avvelenati. La vicenda viene resa nota da Ilaria Fagotto la presidente della LAI e in poche ore fà il giro del web creando rabbia ed indignazione tra gli amanti dei cani. Ora sulla vicenda interviene l'AIDAA Associazione Italiana Difesa Animali ed Ambiente che ha deciso di inviare un esposto alla procura di Agrigento per verificare se tra il post del prete e l'avvelenamento dei due cani vi siano punti di contatto preciso e verificare le responsabilità del prete in questa vicenda. "Non vogliamo mettere il carro davanti ai buoi- scrivono gli animalisti di AIDAA- ma sicuramente ci sono strane analogie tra il post del prete che odia i cani e quanto accaduto poi con l'avvelenamento degli stessi. Sull'odio del prete per i cani non siamo affatto sorpresi- conclude AIDAA- oramai anche questi signori che predicano bene spesso, troppo spesso nella vita spargono odio contro altre creature di Dio".