Kira è addestrata per la ricerca di bocconi avvelenati. "Un binomio perfetto con Adriano, suo conduttore ed addestratore qualificato, che coordina le attività del Nucleo cinofilo Nogra Pisa". Salva così altre vite. E presto saranno pronti altri due animali con lo stesso incarico: un pastore tedesco femmina, salvata quattro anni fa da un maltrattamento (Hexa), e un meticcio Akita/pastore tedesco (Rolf). Sono stati affidati e adottati successivamente da una guardia che ha deciso di addestrarli con questo scopo.
E’ solo una delle attività dellle guardie zoofile. Quest’estate hanno bloccato 45 falò, richiamato 35 padroni di cani trovati senza guinzaglio ("due animali sono morti aggrediti da cani lasciati sciolti"). "Abbiamo spento 36 fuochi e sei barbecue solo il 14 di agosto", spiega il coordinatore provinciale Michele Mennucci. "Abbiamo tolto numerosi sacchetti dalle dune, distribuito 1000 volantini sulla corretta detenzione dei cani sulla spiaggia e corretto conferimento dei rifiuti nei contenitori posti negli spazi liberi e redarguito 35 persone sull’arenile per cani senza giunzaglio".
Si sono poi tenuti due eventi al Punto blu sulla spiaggia C91, "per far conoscere le nsotre attività e promuovere una sensibilizzazione tra i cittadini a difesa dell’ambiente e degli animali". Ma i volontari, circa 30, per ora anche se l’associazione cerca nuove adesioni (pisa@guardiezoofilenogra.it 3477687762), hanno anche organizzato passeggiate con controlli da Tirrenia a Calambrone e a Marina di Piusa, durante la sera: in particolare, sul lungomare e nella zona del porto. "Obiettivo, educare e informare le persone al rispetto delle leggi e dei regolamenti a protezione degli animali e dell’ambiente, nel progetto sorveglianza spiagge del Comune di Pisa che, dopo regolare bando, ci è stato affidato. Per questo, un grazie va all’assessore Filippo Bedini, al dirigente Redini e al personale degli uffici, che hanno ideato e reso concreto questo piano". Il servizio di sorveglianza si è concluso con 42 sopralluoghi e 10 interventi effettuati sul lungomare. Due, inoltre, i salvataggi di gattini all’interno del motore di due macchine, uno a Marina e uno a Tirrenia. A luglio, i volontari erano stati chiamati da un diportista di passaggio con un natante per un daino su uno scoglio alle dighe del Gombo. Poi, si è liberato da solo.