Un appello al comune di Rieti ed al servizio veterinario pubblico perchè blocchino immediatamente i trasferimenti di cuccioli dal canile rifugio di Rieti, in quanto dietro al trasferimento che potrebbe in prima istanza avvenire secondo le regole, ma pur sempre contro la volontà delle volontaria potrebbe in realtà nascondere l'insidia di un successivo trasferimento dei cani direttamente in Germania attraverso le pseudo organizzazioni che si muovono in centro Italia e che da anni trasferiscono cani in Germania di cui per molti non si conosce la destinazione finale (famiglia o forno crematorio?). Attorno al canile di Rieti in questi giorni hanno iniziato a muoversi personaggi noti appartenenti ad associazioni che hanno messo a punto un sistema molto particolare per trasferire centinaia di cani in Germania da destinare in parte alle famiglie di adottanti, in parte no (le associazioni sono quelle che fanno capo al gruppo della signora Rockel e tra i personaggi con incarichi istituzionali Roberta Piacentini di Tivoli appartenente alle stesse associazioni). AIDAA LANCIA L'ALLARME e chiede alle autorità di non spostare nemmeno un cane dal canile per evitare che possano finire nel tritacarne dei personaggi (qualcuna delle quali anche con incarichi di tutela di animali in comuni laziali) per cui i cani non sono un atto d'affetto ma solo un business, pari, anzi superiore alle azioni delinquenziali della nota trafficante Notaristefano.